giovedì 16 gennaio 2014

Cupido sa il fatto suo

31 Luglio 2013

Stanotte mio figlio mi ha abbracciato spontaneamente per la prima volta. Era sul letto con me, si è girato sul fianco, mi ha abbracciato il braccio con entrambe le manine e ci si è appoggiato col musetto. Per evitare che si spostasse sono rimasta immobile, scomodissima, per un tempo non calcolabile. Nemmeno fiatavo: apnea totale. Piuttosto sarei diventata blu, ma dovevo godermelo il più a lungo possibile.
Ecco cosa significa veramente essere colpiti dalla freccia di Cupido. Non che non lo amassi già, ma queste sono le cose che ti rincretiniscono completamente. Si è spento definitivamente qualcosa nel cervello. Fai di me ciò che vuoi, annegami con la cacca, tirami i capelli, dammi calci, chiamami giusto quando sto aprendo il rubinetto della doccia o ho la forchetta a mezz'aria, chi se ne frega, sono tua. È la fase "occhi a cuore dei manga" dell'innamoramento: inutile resistere, sei finita.



Nessun commento:

Posta un commento