Buon vicinato

8 Ottobre 2013

Ieri c'è stata l'esposizione del fanciullo ai vicini, ossia abbiamo pensato di presentarci e scusarci in anticipo per eventuali rumori molesti.
Facce da Flanders, ci portiamo dietro pure il tiramisù fatto in casa, nella migliore tradizione anni '50.
"Hi-diddly-ho, neighborino! Salve salvino, vicino!"
Io sorrido e porgo il presente con un inchino, come una giapponese.

Quattro appartamenti, quattro reazioni diverse, eccole:

-Appartamento 1:
Luci accese, bussiamo tre volte. Ci prendono per ladri e non ci aprono.

-Appartamento 2:
Famiglia del Bangladesh; la signora che ci apre è tanto tenera e gentile, ringrazia tanto per il pensiero.
"Bambino carino, quanto ha?"
"Tre mesi."
"Che carino... E quanto ha?"
"Tre mesi, signora, THREE."
"Carino proprio... Quanto ha??"
"Tre mesi, porca miseria, signora!! Threeeee! One, two, THREE!!! Così:", e le piazzo tre dita davanti alla faccia, speranzosa. Anche sua figlia interviene urlando dalla stanza accanto: "Tre mesi mamma, su! So' trent'anni che vivi qua!!!"
Faccia da: 'non posso comprare il vostro bambino, ne ho già tanti'.

Appartamento 3:
Prima di aprire urla: "...'azzo è che rompe??", noi diventiamo piccoli come Bambino.
Bellezza etiope. Dietro di lei, fanno capolino le teste di due prestanti e bronzei individui. Non vede l'ora di chiudere la porta e scordarsi di noi.
Faccia da: 'non mi interessa lo scambismo, ho già abbastanza da fare con il mio ménage à trois'.

Appartamento 4:
Ragazzi giovani, uno sembra un giocatore di football americano, l'altro, gracilino, ha gli occhi rossi e uno sguardo da 'lasciatemi tornare alla mia maratona di Game of thrones'. Non credono a quello che vedono; si capisce che non se la bevono quella del tiramisù.
Facce da: 'vai a nascondere la roba ché questi ci fregano'.

Sono tutti diffidenti, credono ci sia qualcosa di interessato dietro al semplice gesto. Il fatto è che queste cose non si usano più ed è un peccato. Noi ci proviamo lo stesso. Magari innestiamo una reazione a catena, non si sa mai.
In ogni caso, come direbbe Truman:
"Casomai non vi rivedessi... buon pomeriggio, buona sera e buona notte!"