venerdì 17 gennaio 2014

Modello Giuditta

11 Agosto 2013

Ha più vestiti questo bambino di quanti ne abbia mai posseduti io in 33 anni di vita. Sembra che a tutti gli amici e parenti sia venuta la febbre del completino. Anche perché è comprensibile che sia il regalo più gettonato: altre cose possono essere troppo personali, mentre arrivare con un pacco di pannolini, secondo l'imperscrutabile pensare comune, come si suol dire "fa brutto".
In particolare i jeans fanno furore.

Sono tutti fierissimi del loro acquisto e convinti della loro originalità: "Invece del solito body io ti ho portato...(rullo di tamburi)...i JEANS!". Il risultato è che Bambino Disperato, tra corti, lunghi e salopette, ne possiede circa 20 paia, mentre io, alle prese con il trasloco imminente, sto notando sempre di più la miseria del mio guardaroba.
L'unico modo che ho per ammortizzare l'affetto da cui è circondato e sfruttare questa montagna tessile prima che gli stia tutto piccolo è imbastire sfilate di moda giornaliere ed approfittare del cambio pannolino per lavarlo e vestirlo in modo diverso ogni volta. All'ora del tè più o meno siamo al quarto vestito: "Ed ecco a voi... il modello numero 4: Giuditta!", come direbbe Benigni. Intanto Bambino è così pulito e lustro da sembrare il figlio segreto di Mastro Lindo.




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